Per individuare il prima possibile criticità e intervenire per risolverle velocemente è fondamentale intensificare le attività ispettive e operative su strade e autostrade.
La convenzione Mims-Ansfisa è stata firmata a luglio 2021 dal Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, Enrico Giovannini, e dal direttore dell’Agenzia Nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (Ansfisa), Domenico De Bartolomeo.
Un accordo per migliorare la sicurezza stradale: la convenzione Mims-Ansfisa
La convenzione Mims-Ansfisa regola un piano di ispezioni su strade, autostrade e gestori delle infrastrutture affinché operino seguendo corrette procedure di manutenzione per garantire la massima sicurezza a cittadini e lavoratori.
Ansfisa sarà un ente con funzioni operative non solo sulle ferrovie, ma anche nel settore stradale e autostradale. Per svolgere al meglio le proprie attività, sono stati previsti dei potenziamenti dell’organico dell’Agenzia con l’assunzione di oltre 300 unità specializzate.
Gli interventi previsti dal PNRR per rafforzare il monitoraggio digitale delle infrastrutture stradali e ferroviarie, insieme ai finanziamenti dei fondi ordinari per la manutenzione, testimoniano l’impegno del Governo per assicurare una rete di trasporto efficiente e sicura.
La convenzione Mims-Ansfisa fissa la missione e gli obiettivi di Ansfisa e il programma di ispezioni per il 2021, dove verranno controllati a campione:
- Tratti di strade e autostrade;
- Opere come ponti, viadotti e gallerie.
Il lavoro degli ispettori sarà condotto nel massimo rispetto dell’andamento del traffico stradale così da evitare disagi sulle strade e autostrade nazionali agli utenti.
Altri obiettivi fondamentali della convenzione Mims-Ansfisa sono la prevenzione della corruzione, la trasparenza e la valorizzazione professionale del personale.
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