Anche Renault si lancia nella corsa verso la decarbonizzazione e inizia a investire risorse per introdurre sistemi fuel cell a idrogeno sulla gamma di veicoli commerciali al fine di completare il catalogo per il trasporto leggero a basso impatto ambientale.
Da un’importante collaborazione, nasce il furgone a idrogeno Renault Hyvia, chiamato Master H2-Tech e da poco presentato con prototipi per il modello cabinato e minibus.
Tutto quello che sappiamo del nuovo furgone a idrogeno Renault Hyvia
A partire da quest’anno, inizierà la vendita del nuovo furgone a idrogeno Renault Hyvia Master H2-Tech. È un mezzo innovativo che presenta un sistema propulsivo a batteria ricaricabile composta da celle per una capacita di 30 kW, abbinate a combinazioni di serbatoi di capacità dai 3 fino a 7 kg e batterie da 33 kWh. Grazie a queste caratteristiche, il veicolo non è vincolato alla disponibilità di distributori di idrogeno, ma può fare affidamento sulla batteria ricaricabile alla spina che da sola consente un’autonomia di 100 km.
La versione base del veicolo offre un’autonomia di circa 250 km grazie a due serbatoi a idrogeno da 1,5 kg ciascuno. Può alloggiare soluzioni con volumi di carico fino a 19 metri cubi e 1000 kg di carico utile.
Per il modello minibus, la presentazione fatta a novembre 2021 ha lanciato un veicolo di capienza massima di 15 passeggeri e un’autonomia di circa 300 km grazie al serbatoio da 4,5 kg di idrogeno.
Il nuovo furgone a idrogeno Renault Hyvia si dimostra una soluzione ottimale e sostenibile per il settore della logistica e del trasporto su breve tratte, permettendo una guida fluida e a basse emissioni per un futuro assolutamente green.
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