Iveco ed Eni hanno firmato una lettera di intenti dove ufficializzano l’obiettivo di cooperare in iniziative sostenibili nel settore dei veicoli commerciali per la realizzazione di camion sostenibili.
Lo scopo principale è quello di velocizzare il processo di decarbonizzazione dei trasporti, visti anche i piani europei per il carbon-free entro il 2050.
Trasporto sostenibile: i camion di Iveco ed Eni
Le due società hanno intenzione di progettare dei camion sostenibili a biocarburanti e combustibili sostenibili. Attraverso le rispettive specialità, Iveco e Eni stanno ideando truck alimentati da olio idrogenato vegetale (Hvo) e biometano, pensando anche a un’adeguata rete di infrastrutture per il loro rifornimento.
La collaborazione nella realizzazione di camion sostenibili prevede l’offerta di Hvo Eni puro al 100% per i veicoli pesanti di Iveco equipaggiati con propulsori compatibili. Questo carburante può essere utilizzato in tutti i motori diesel più recenti. È ricavato dagli scarti vegetali e viene prodotto a Venezia e Gela. Il suo più grande vantaggio è la capacità di abbattere le emissioni di CO2 tra il 60% e il 90% nel ciclo di vita del veicolo.
Anche il biometano è protagonista dei camion sostenibili di Iveco ed Eni. Le due società intendono accelerare la disponibilità sul mercato di tale carburante, ottenuto da scarti agroindustriali.
I mezzi elettrici e a idrogeno sono nelle menti delle due società, Iveco ha infatti in programma il lancio di una gamma di modelli a batteria e a fuel cell, mentre Eni promette il proprio supporto nella creazione capillare di una rete di punti ricarica.
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